Anticipazioni La Notte nel Cuore: Nuh e Hikmet in manette, la scelta di Melek sconvolge tutti
Nel nuovo e sconvolgente episodio di La Notte nel Cuore, il destino dei personaggi si intreccia in un labirinto di colpe, bugie e scelte impossibili. Tutto comincia nel silenzio teso del palazzo Gunser, dove Melek, sola, stringe un telefono tra le mani. Sullo schermo scorrono immagini traballanti: il volto di suo fratello Nuh, il fuoco negli occhi, il gesto violento che ha cambiato ogni cosa. La giovane resta immobile, lo stomaco in fiamme, incapace di credere che quel ragazzo che ha sempre difeso possa essere diventato un mostro spinto dall’odio.
Nuh prova a spiegarsi, ma le sue parole suonano come coltellate. Dice di aver solo voluto spaventare Hikmet, di fargli provare la stessa paura che lui e Sevilai avevano subito quando furono accusati ingiustamente. Poi, come per giustificarsi, mostra a Melek un secondo video: quello dell’incidente in cui morì la loro madre. Lì si vede Hikmet scendere dall’auto, guardare il corpo intrappolato tra le lamiere, e poi andarsene, indifferente. Quella scena distrugge Melek. Tutto ciò che resta in lei è un dolore muto, un vuoto che la divora.
Quando Sumru e Tassin entrano nella stanza, trovano un clima di disperazione e accuse. Sumru, sconvolta, guarda il video e riconosce Harika accanto a Hikmet. Le sue gambe cedono. Il figlio che credeva giusto e protettivo è invece un uomo accecato dal rancore. Lo schiaffo della realtà è troppo forte. Nuh crolla, piangendo, confessa di aver voluto solo vendicarsi, ma Tassin lo interrompe con voce di ferro: “Hai rischiato di uccidere, Nuh. Non c’è vendetta che giustifichi questo.”
Mentre la famiglia Gunser implode, Melek incontra Cihan sulle montagne. Le lacrime le rigano il volto quando ammette che suo fratello è cambiato, che non lo riconosce più. Ma Cihan è irremovibile. Dice che non vivrà sotto lo stesso tetto con Nuh e le impone una scelta: o resta con il fratello, o costruisce una vita con lui e il loro bambino. Melek, distrutta, sceglie Cihan ma chiede un’ora per salutare la madre. Cihan, con voce dolce ma spezzata, le chiede perdono per la durezza, poi si allontana nella nebbia.

Alla villa, intanto, tensione e sospetti crescono. Benjamin e Nihayet discutono del destino di Nuh, mentre Hikmet irrompe accusando Tassin di aver manipolato il giovane. In un altro angolo, Esma tenta di riavvicinarsi a Esat, ma trova solo freddezza. Quando gli fa sentire il battito del bambino nel suo ventre, lui si ritrae, disgustato, accusandola di volerlo intrappolare con la pietà. È una scena che lacera: Esma resta sola nel vento, i capelli scompigliati, l’anima a pezzi.
Poco dopo, Melek torna al palazzo. Il suo sguardo è deciso. Passa accanto a Nuh senza dire una parola e comincia a fare le valigie. Quando il fratello le chiede dove stia andando, lei esplode: “Me ne vado con Cihan.” Quelle parole lo devastano. Le promette che non glielo permetterà, ma Melek non lo ascolta più. “Non ti ho chiesto il permesso,” gli risponde. “Sevilai se n’è andata per non impazzire, e ora faccio lo stesso.”
Le parole scatenano l’inferno. Nuh, furioso, le urla che se esce da quella porta non avrà più un gemello. Melek lo guarda con pietà, poi prende la valigia e se ne va.
Poco dopo, in un cortile immerso nel buio, la tragedia tocca il suo apice. Nuh raggiunge Melek e, in un gesto disperato, estrae una pistola. Le urla di fermarsi, di non lasciarlo solo. Melek, esausta, lo guarda negli occhi e gli dice: “Spara. Non ho più paura.”
Nuh vacilla, abbassa l’arma, poi la punta contro se stesso. “Se te ne vai, finisce tutto,” mormora, piangendo. In quell’istante arrivano Sumru e Tassin: Tassin lo blocca, gli strappa la pistola, mentre Sumru lo stringe tra le braccia. Nuh crolla, distrutto.
Più tardi, Melek alla clinica cerca rifugio tra le lacrime. Chiama Cihan, ma lui non risponde. Quando finalmente lo sente, la sua voce è fredda, distante. “Ti ho aspettata,” dice soltanto. Poi riattacca. Melek rimane immobile, il cuore spezzato.
Ma la tempesta non è finita. Alla villa, Hikmet affronta Sevilai. L’odio tra le due donne esplode. Sevilai, gelida, le rivela di sapere tutto sull’incidente e la accusa di essere una codarda, di nascondersi dietro il silenzio per paura. Hikmet resta impietrita. Ma il karma colpisce presto.