GOODBYE TO TANCREDI? FLAVIO PARENTI EXPLAINS WHAT WILL HAPPEN AT THE PARADISE OF THE WOMEN 10
Quando si parla di Il Paradiso delle Signore, uno dei nomi che suscita immediatamente emozioni contrastanti è quello di Tancredi di Sant’Erasmo, interpretato magistralmente da Flavio Parenti. Amato e odiato nello stesso istante, Tancredi non è mai stato un eroe senza macchia: il suo percorso è costellato di cadute, errori, fragilità e scelte che lo hanno portato spesso sull’orlo del baratro. Eppure, proprio questa complessità lo rende uno dei personaggi più affascinanti dell’intera soap.
In una recente intervista esclusiva, Parenti ha deciso di raccontarsi a cuore aperto, rivelando lati nascosti non solo di sé stesso come attore, ma anche del tormentato Tancredi. Le sue parole hanno acceso nuove speranze nei fan, ma anche sollevato una domanda inevitabile: stiamo per dire addio a Tancredi nel Paradiso delle Signore 10?
Un personaggio mai lineare
Tancredi non è mai stato un cavaliere senza macchia. Lo stesso Parenti lo definisce «sempre sul confine, più vicino al cattivo». È un uomo tormentato, fragile, che anche quando prova a fare del bene non riesce mai a conquistare pienamente la fiducia degli altri. L’amore, la stima, il rispetto: tutto gli è stato strappato via, stagione dopo stagione. Eppure, proprio adesso, quando sembra avere toccato il fondo, Parenti lascia intendere che potrebbe essere arrivato il momento di una rinascita.
«Tancredi ha perso tutto, ma forse proprio per questo è pronto a risalire», spiega l’attore. Una frase che lascia aperte infinite possibilità: redenzione, cambiamento, ma anche una possibile uscita di scena con un colpo di teatro.
L’impegno dell’attore dietro al personaggio
Per capire Tancredi, bisogna conoscere Flavio Parenti. L’attore non sceglie mai ruoli comodi, non cerca facili applausi: predilige personaggi contraddittori, difficili, capaci di mettere a nudo le fragilità umane. Questo approccio emerge chiaramente anche nelle sue parole durante l’intervista, quando ricorda un insegnamento ricevuto da giovane: «È proprio quando dici che è troppo che comincia il lavoro». Una frase che gli ha insegnato a vedere nel cambiamento non un ostacolo, ma un’occasione.
Questa filosofia si riflette nella sua carriera: Parenti non ha paura di sporcarsi le mani con personaggi oscuri, tormentati, mai lineari. E Tancredi, con le sue ombre e i suoi segreti, è l’esempio perfetto.
Non solo Tancredi: nuovi progetti e nuove sfide
Ma Flavio Parenti non si ferma al Paradiso. Nella miniserie La ricetta della felicità vestirà i panni di Enrico, un uomo completamente diverso da Tancredi, eppure simile per profondità psicologica. Patriarca con una corazza impenetrabile, marito coinvolto in un’indagine per riciclaggio e destinato a sparire misteriosamente: ancora una volta, Parenti sceglie la via più difficile, dando vita a un uomo pieno di ombre e segreti.
Questo dimostra come l’attore non voglia legarsi a un unico ruolo, ma piuttosto continuare a esplorare nuove sfaccettature dell’animo umano.
Lato privato: un padre attento e consapevole
L’intervista ha svelato anche un lato più intimo e personale: quello di Parenti come padre. Ha una figlia di otto anni e ammette di essere preoccupato per l’impatto dei social sulle nuove generazioni. «I social non sono malvagi in sé, dipende dall’uso che se ne fa», spiega con lucidità, aggiungendo che serve buon senso per proteggere chi si ama. Queste parole mostrano un uomo consapevole, attento, capace di riflettere sui rischi e le opportunità del mondo contemporaneo.
Il destino di Tancredi: addio o rinascita?
Ma arriviamo al punto cruciale: cosa accadrà a Tancredi nel Paradiso delle Signore 10? Parenti confessa che, stagione dopo stagione, ha sempre sperato in una rinascita del suo personaggio, ma la realtà lo ha spesso tradito. Questa volta, però, qualcosa sembra diverso.
Tancredi ha davvero toccato il fondo e potrebbe finalmente trovare la forza di risalire. La sua redenzione potrebbe passare da un allontanamento da Milano, una scelta simbolica che segnerebbe l’inizio di una nuova vita. Oppure, al contrario, potrebbe trattarsi dell’anticamera di un addio definitivo, un’uscita di scena drammatica che lascerebbe un vuoto enorme nello show.
E qui sta il vero dilemma: Tancredi si libererà dei suoi fantasmi o sarà condannato a restare prigioniero delle sue stesse ombre?
Il pubblico diviso
Le parole di Parenti hanno lasciato il pubblico diviso. C’è chi non riesce a perdonare Tancredi, convinto che il suo destino non possa che essere l’espulsione definitiva dalla scena. Altri, invece, vedono in lui un’anima tormentata che merita una seconda possibilità. La verità, come sempre, si nasconde nei colpi di scena che solo gli autori del Paradiso sanno orchestrare.
Una cosa è certa
Che resti o che se ne vada, Tancredi di Sant’Erasmo non passerà mai inosservato. È un personaggio destinato a lasciare il segno, grazie all’interpretazione intensa di Flavio Parenti, capace di trasformare ogni sua fragilità in un’occasione di riflessione per il pubblico.
Ed è proprio questa la forza del Paradiso delle Signore: non solo intrattenere, ma anche far emergere le contraddizioni e le fragilità che ci appartengono tutti. Tancredi è lo specchio dei nostri errori, delle nostre cadute, ma anche della speranza di poter sempre ricominciare.
👉 E adesso la domanda passa a voi, spettatori: preferite un Tancredi redento, pronto a ricostruire la sua vita, o un addio spettacolare che chiuda per sempre il suo