La notte nel cuore spoiler turchi, Esma a Canan: ‘Adesso piangi Samet? Prima lo insultavi’
Nelle prossime puntate de La notte nel cuore, la morte di Samet accenderà nuove tensioni in casa Sansalan. Esma non riuscirà a trattenersi quando vedrà Bunyamin e Canan disperati, e attaccherà Canan con parole dure: “Adesso piangi Samet? Prima lo insultavi”. Lo scontro tra le due sarà inevitabile.
Il dolore della famiglia Sansalan per la morte di Samet
La famiglia Sansalan sarà scossa dalla morte di Samet. Non sarà una sorpresa, se lo aspettavano, visto che il medico aveva detto a tutti che l’emorragia cerebrale aveva causato dei danni irreversibili.
Sarà Cihan a dare la brutta notizia alla famiglia. Harika piangerà a dirotto, come prevedibile, ma la reazione che farà anche un po sorridere sarà quella di Bunyamin, che si dispererà per la morte del padre che ha ritrovato solo da pochi mesi. “Se n’è andato il re della Cappadocia“, urlerà e si arrabbierà con Cihan quando non vorrà portarlo con lui ad Ankara, ma il ragazzo sarà chiaro: qualcuno deve restare per organizzare il funerale. Bunyamin si prenderà con onore questa responsabilità, anche se Cihan penserà dentro di sé che l’atteggiamento di Bunyamin è sopra le righe, ma nessuno, in un momento del genere, avrà qualcosa da dire. L’unica che si farà sfuggire qualcosa sarà Esma, ma il suo bersaglio sarà Canan.
Le lacrime di Canan e l’ironia tagliente di Esma
Canan, profondamente scossa, non riuscirà a trattenere le lacrime. Tuttavia Esma, con un tono sarcastico, si farà una risata. “Che ridi, eh?”, le dirà Canan ed Esma avrà la risposta pronta. “Ti sei tanto rattristata, vero? Sembri una che amava davvero il signor Samet”.
Canan cercherà di mantenere la calma, ma Esma continuerà, provocandola: “Dai, smettila, per favore. È passato appena mezzo anno da quando si è scoperto che Bunyamin è il figlio di Samet, e adesso tu sei piena d’amore per la famiglia?”.
Lo scontro tra Esma e Canan scuote la casa
A quel punto Canan perderà la pazienza: “Esma, quando mi arrabbio mi tremano mani e gambe. Guarda, sto tremando.
Ma almeno pensa prima di parlare: quell’uomo era mio suocero, il padre di mio marito”.
Le sue parole geleranno l’atmosfera. Tuttavia, Esma non si fermerà: “Ah sì? E noi non lo sapevamo, vero? E dire che eri tu a dire sempre che Samet non valeva nulla, che non sapeva fare altro che togliere agli altri ciò che non gli apparteneva. E ora che è morto, improvvisamente diventa un santo?”.
Canan, ferita ma decisa, risponderà con voce spezzata: “È morto, Esma. È morto. E davanti alla morte, certe parole non contano più.”
La tensione raggiungerà il culmine e le due donne se ne diranno di tutti i colori. Sarà Melek a separarle: “Abbiate un po’ di rispetto, è morta una persona”.