La notte nel cuore trame 1ª serie: Harika malata di reni, non può salvare il padre
Nelle prossime puntate de La notte nel cuore, Harika scoprirà di avere una malattia ai reni che le impedirà di donare l’organo necessario a salvare la vita del padre Samet. La famiglia Sansalan si ritroverà così senza soluzione immediata, mentre i medici proseguiranno i test di compatibilità.
Samet in condizioni critiche, il trapianto unica speranza
La famiglia Sansalan sarà disperata e alla ricerca di un rene che possa salvare la vita a Samet. Uno gli è stato asportato in quanto compromesso da un’emorragia interna, mentre l’altro non funziona autonomamente, così il trapianto è l’unica strada possibile per salvargli la vita.
I medici inizieranno a fare dei test di compatibilità per scoprire chi tra i suoi familiari potrebbe donargli un rene. Verranno passati in rassegna tutti i figli, mentre Hikmet non potrà essere donatrice, in quanto soffre di ipertensione. Dopo svariati giorni, arriveranno i primi risultati.
La scoperta sulla malattia di Harika
La famiglia si ritroverà in ospedale, immersa in un silenzio teso e pieno di speranza. Tutti tratterranno il fiato mentre il dottore entrerà con i fogli degli esami in mano. Gli sguardi saranno puntati su di lui, nella speranza che possa dare finalmente la notizia tanto attesa.
“Buongiorno, dottore. Speriamo ci porti buone notizie”, dirà Cihan, ma il medico sarà cauto: “Per buone notizie è ancora un po’ presto, ma arriveranno, state tranquilli”.
L’attesa si farà ancora più pesante, mentre il dottore dirà i primi risultati dei test di compatibilità: “Purtroppo, signor Cihan, il suo rene non è compatibile”.
Cihan sgranerà gli occhi, incredulo. La voce gli uscirà strozzata: “Come non è compatibile? Io sono suo figlio”. “Capisco, ma purtroppo non lo è. Nemmeno quello del signor Esat è compatibile”, proseguirà il medico.
Nella stanza scenderà un silenzio glaciale. Poi, con coraggio, Harika alzerà la voce: “Il mio rene è compatibile? Se lo fosse, lo darei a mio padre senza esitazione”. “Il suo gruppo sanguigno è compatibile”, dirà il medico, ma Nihayet non sembrerà contenta della cosa: “Figlia mia, come potresti sopportare una cosa del genere?”, le dirà, ma Harika sembrerà determinata: “Nonna, ce la farò.
Sono giovane, non mi succederà niente. Facciamo subito quello che serve, dottore”.
Tuttavia, il dottore interromperà quell’istante di sollievo con una verità amara: “Però c’è un problema, signorina Harika. Lei è una ragazza molto forte, ma dagli esami risulta che soffre di nefrite interstiziale, cioè un’infiammazione renale. È una condizione cronica, che avanza lentamente. Da ora in poi dovremo controllarla regolarmente con dei test”.
L’ultima possibilità per salvare Samet
La speranza si sposterà sull’ultima possibilità: la lista dei volontari. “In questo caso, non ci resta che controllarla. Vediamo se c’è qualcuno che non ha ancora fatto il test del sangue. – Controlliamo, io ho un elenco qui”, dirà il medico e tutti si renderanno conto che solo Bunyamin non ha fatto le analisi e potrebbe essere proprio lui a salvare la vita a Samet, visto che è emerso che quest’ultimo è suo padre.