La notte nel cuore, trame 1a stagione, operazione delicata per Cihan: si teme il peggio

Nelle prossime puntate de La notte nel cuoreCihan verrà colpito in pieno petto durante una rapina in gioielleria dopo essersi lanciato per proteggere Melek. Trasportato d’urgenza in ospedale, finirà in sala operatoria ma i chirurghi non riusciranno a rimuovere il proiettile. La famiglia attenderà ore temendo che non si risvegli.

Cihan lotta per la vita dopo il colpo in pieno petto

Cihan si troverà in ospedale dopo aver tentato di salvare la vita a Melek. La ragazza si troverà in una gioielleria, quando dei ladri faranno irruzione, minacciando tutti con una pistola.

Cihan non esiterà a salvare la moglie, ma quando un ladro si accorgerà che anche lui è armato, gli sparerà in pieno petto. Finirà in ospedale e verrà sottoposto a intervento. Quando il chirurgo uscirà dalla sala operatoria, Tahsin gli andrà incontro visibilmente teso e chiederà: “È finita? Com’è la situazione, dottore?”. Il medico, con lo sguardo serio, risponderà: “Purtroppo non siamo riusciti a rimuovere il proiettile”.

Melek si sente responsabile: ‘È colpa mia’

Tahsin, incredulo, reagirà di scatto: “Come sarebbe a dire che non l’avete tolto?”. Il chirurgo tenterà di spiegare: “Se avessimo insistito, il rischio di gravi complicazioni sarebbe stato alto. Avrebbe potuto sanguinare senza che riuscissimo a fermarlo”.

Melek, già in lacrime, interverrà con voce tremante: “Che vuol dire? Come è possibile che non l’abbiate tolto?”. Il dottore manterrà la calma: “È presto per trarre conclusioni. Vi spiegherò tutto meglio nel mio ufficio. Ora dobbiamo solo aspettare che si svegli. Non fatevi prendere dal panico“. Poi aggiungerà, prima di allontanarsi: “Ci vediamo da me tra dieci minuti. E mi dispiace”. Appena il medico girerà l’angolo, Melek crollerà: “È colpa mia? È tutta colpa mia?”. Ripeterà quelle parole come un mantra disperato, incapace di fermarsi, con gli occhi che si riempiranno di lacrime: “Dimmi che non è per colpa mia ti prego”.

Ore d’angoscia: se Cihan non si sveglia potrebbe non farcela

Nel corridoio, il silenzio sarà pesante.

Sumru, guardando verso la terapia intensiva, sussurrerà: “È lì da ore e non si è ancora svegliato”. Harika, devastata e confusa, dirà: “Non so se piangere per Cihan o per Melek. Sto male per tutti e due”. Più tardi, Tahsin tornerà dopo aver parlato con un altro medico e annuncerà: “Mi hanno detto che se si sveglia entro stasera andrà tutto bene”. Sumru, a voce bassa, chiederà: “E se non si sveglia?”. La risposta arriverà come un colpo: “Non lo sanno”. Intanto, Melek sarà accanto al letto di Cihan, la mano stretta alla sua.

La ragazza, distrutta ma speranzosa, gli sussurrerà: “Ti prego apri gli occhi. Non farmi questo. Ti prego”. Il monitor, lento e regolare, scandirà l’attesa più lunga della loro vita.